Il nome “Comunità Maria Famiglie del Vangelo”, contrassegna la proposta di offrire a tanti cristiani nelle parrocchie la possibilità di stare dentro gruppi di fratelli e sorelle, con i quali fare concretamente l’esperienza della fraternità cristiana e di un cammino di fede.

Rispetto alle iniziative della lectio divina e dei “centri di ascolto”, le “Comunità di Famiglie del Vangelo” si propongono di far passare l’incontro con la Parola di Dio a livello di un’esperienza di comunità e di cammino di fede fatto col sostegno fraterno.

Il riferimento a Maria, serve a ricordare che, per una comunità che mette al centro la Parola di Dio, l’atteggiamento da assumere è quello di Maria, la donna della Parola: «Avvenga di me quello che hai detto» (Lc 1, 38); «serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore» (Lc 2, 19); «Fate quello che vi dirà» (Gv 2, 5).

Il piano di Dio ha previsto il ruolo speciale di Maria nella formazione della prima “famiglia del vangelo”, quella di Nazaret. Dalla croce Gesù affida a Maria tutti noi, nella figura del discepolo prediletto: «Ecco tua madre; ecco tuo figlio» (Gv. 19, 26-27). A Pentecoste, Maria è in mezzo agli apostoli, attira lo Spirito Santo, educa i discepoli all’amore di Gesù e li orienta nello slancio apostolico.